un progetto di Tamara Bartolini e Michele Baronio
in collaborazione con Elena Bellantoni, John
Cascone, Raffaele Fiorella
regia e voci Tamara Bartolini / Michele Baronio
drammaturgia Tamara Bartolini
paesaggio sonoro e canzoni Michele Baronio, Renato
Ciunfrini, Sebastiano Forte, Fabrizio Spera
con la partecipazione del Coro Quintaumentata e di alcuni abitanti della città di Roma e provincia
scene/installazione Bartolini/Baronio, Jhon Cascone
immagini e regia video Raffaele Fiorella
disegno luci Gianni Staropoli
direttore del suono Paolo Panella
identità visiva, collaborazione al progetto e organizzazione Margherita Masè
produzione Bartolini/Baronio, 369gradi
coproduzione Romaeuropa Festival, Teatro Biblioteca Quarticciolo
in collaborazione con Palazzo delle Esposizioni e "LIVE MUSEUM, LIVE CHANGE", progetto di PAV, ECCOM, Melting Pro e Visiva Lab, vincitore del bando POR FESR Atelier Arte Bellezza Cultura (ABC) - Mercati di Traiano della Regione Lazio
con il sostegno di Carrozzerie n.o.t
partner culturale Wunderbar Cultural Project
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info: Alessia Esposito
16,9 km Esercizi sull'abitare
Cos’è e dove ci si sente a casa oggi?
Esercizi sull’abitare è un format modulare della compagnia Bartolini/Baronio, una piattaforma di collaborazione e scambio tra pratiche artistiche differenti, di relazione tra luoghi e di mappatura di narrazioni e geografie umane e di ricerca sul tema dell’abitare. Con 16,9 KM debutta il primo modulo site-speific pensato per il Romaeuropa Festival 2019. In questo tempo presente siamo più che mai testimoni di unacostante diaspora liquida in cui le geografie terrestri, sociali e politiche vengono ridisegnate ogni giorno dalle rotte dei flussi migratori, dalle risposte di accoglienza e rifiuto degli Stati che attraversano, dagli itinerari turistici, dalla mappatura dei trasporti logistici, mentre contemporaneamente si radicano nuove configurazioni sedentarie di condivisione dello spazio: dalle gated communities, agli spazi di co-working, co-living, co-housing. I concetti di stanzialità e mobilità si riarticolano continuamente sotto il nostro sguardo e con essi quello di casa. Lungo questi vettori di senso e di movimento si gioca la ridefinizione contemporanea del soggetto e della relazione con lo spazio e con l’Altro: abitiamo città-organismo viventi segnate quotidianamente da innumerevoli spostamenti interni di abitanti più o meno temporanei e viaggiatori più o meno occasionali, e in questo senso Roma ne rappresenta una lucida fotografia.
A partire quindi dalla riflessione sul tema della casa come luogo di concentrazione simbolica della convivenza umana, la compagnia Bartolini/Baronio dialoga con alcuni artisti contemporanei - Elena Bellantoni, Jhon Cascone e Raffaele Fiorella - condividendo e sviluppando sinergicamente un intervento di dislocazione di luoghi e pratiche attraverso alcuni esercizi sull’abitare. Bartolini/Baronio e gli artisti coinvolti, abiteranno spazi connessi alle rispettive pratiche artistiche e alcuni luoghi del territorio cittadino, componendo una mappatura rizomatica di eventi performativi, installativi e di approfondimento. L’incontro tra le poetiche si articolerà attraverso un percorso per tappe chetoccherà in modi differenti il Teatro Biblioteca Quarticciolo, il Palazzo delle Esposizioni e i Musei di Traiano. 16,9 KM è la distanza che separa e unisce questi tre luoghi segnando il percorso dello spostamento realizzato, attraverso il coinvolgimento di alcuni abitanti della città di Roma - tra cui gli abitanti del Quarticciolo e gli allievi del laboratorio Biografie/Ritratti a Carrozzerie n.o.t - che converge, facendovi ritorno, al Teatro Biblioteca Quarticciolo da cui era partito, per realizzare un’esperienza di convivenza performativa tra artisti, territorio, città, ospiti coinvolti e pubblico.
Attraverso un dispositivo scenico aperto, che sviluppa e sintetizza lo scambio delle pratiche artistiche attivate attorno al tema della casa, si aprono le porte di un home concert: paesaggio umano e sonoro, contenitore immersivo in grado di far dialogare racconti, voci e linguaggi: dai suoni al video, dalle parole ai canti, alla scena, volto alla costruzione di in un alfabeto emotivo da condividere. All’interno di questo spazio sonoro si moltiplica l’incontro e la coabitazione anche con il lavoro dei musicisti Renato Ciunfrini, Sebastiano Forte, Fabrizio Spera e del Coro Quintaumentata di Centocelle.
Esercizi sull’abitare 16,9 KM è un non-luogo a metà strada tra l'esperienza teatrale e l'installazione artistica in cui il tempo e lo spazio si sospendono, si stratificano, si sovrappongono, co-abitano in un “Qui” temporaneo in cui essere presenti dove artisti e pubblico abitano performativamente una casa orizzontale, aperta e in perenne cambiamento. È il teatro stesso che si fa casa e che rende possibile il trasloco dei territori geografici, simbolici e umani esplorati dove prendono forma esercizi di cura del presente, degli spazi e dei corpi che pure abitiamo, per celebrare le possibilità della co-abitazione umana. Un rito collettivo. La festa per il ritorno a casa.